di Alberta Tellarini
Dalla Toscana una bella notizia per i malati di Parkinson
Giugno 2019: la Giunta Regionale della Toscana è scesa in campo contro la irreperibilità ricorrente dei farmaci anti Parkinson, approvando una Delibera che dispone, tra le altre cose, che le Farmacie di Continuità (ospedaliere) siano sempre rifornite di tali medicinali in modo da far fronte a situazioni di emergenza, purtroppo spesso ricorrenti.
Già in occasione della recente carenza del Sinemet le farmacie ospedaliere toscane, grazie al tempestivo intervento delle autorità regionali, erano state in grado di fornire questo farmaco, essenziale per garantire la continuità terapeutica ai malati di Parkinson.
Altro elemento qualificante della Delibera è la costituzione di un gruppo di lavoro ristretto che farà da cabina di regia per il monitoraggio sul percorso terapeutico Parkinson e sulle criticità che possono verificarsi sul territorio.
Di questo gruppo di lavoro è stato chiamato a far parte il Referente Tecnico delle Associazioni Parkinson toscane Enzo Zini.
Anche in occasione di quest’ultima emergenza farmaci le Associazioni Parkinson della Toscana e il loro Referente Tecnico hanno svolto una preziosa funzione di sentinelle sul territorio e di segnalazione tempestiva dei bisogni dei malati. Trovando ascolto fattivo da parte delle autorità sanitarie regionali.
FIRENZE, 6 GIU - In Toscana non accadrà mai più che
si verifichino carenze o comunque discontinuità di
approvvigionamento per i farmaci per il morbo di Parkinson. E'
quanto si afferma dalla Regione che in seguito alla delibera
approvata nel corso dell'ultima la cui Giunta, nell'ultima
seduta, ha approvato su proposta dell'assessore al diritto alla
salute Stefania Saccardi, una deliebra che fissa una serie di
misure grazie alle quali i pazienti potranno sempre trovare i
medicinali necessari, nella farmacia sotto casa, o in quelle
ospedaliere. Il provvedimento arriva in seguito a numerosi
episodi di indisponibilità dei farmaci destinati alla terapia
cronica dei pazienti affetti dalla malattia di Parkinson, che si
sono verificati su tutto il territorio nazionale, e a seguito
dei quali anche l'Aifa ha preso posizione di recente,
autorizzando anche, in via eccezionale, l'importazione dei
farmaci dall'estero.
Molteplici, si spiega dal settore politiche del farmaco della
Regione, i motivi di queste carenze, tra cui il basso costo di
questi medicinali in Italia, motivo per cui i grossisti li
dirottano verso Paesi dove hanno un prezzo più remunerativo.
"Abbiamo deciso di attuare una serie di misure - ha detto
Saccardi - per garantire la continuità terapeutica di questi
trattamenti farmacologici essenziali e non altrimenti
sostituibili. La Regione Toscana è stata la prima a farsi carico
e ad affrontare con soluzioni concrete questo problema che si è
verificato su tutto il territorio nazionale". In particolare
Estar dovrà assicurare e garantire, in tutti i magazzini
regionali farmaceutici e aziendali, adeguate scorte di ciascun
principio attivo, che oltre alla gestione ordinaria consentano
anche di coprire il fabbisogno nei casi di criticità o di
emergenza dovuti alla temporanea carenza delle terapie
farmacologiche essenziali. Inoltre poiché la terapia spesso è
basata sull'utilizzo di diversi farmaci, i medici potranno
predisporre per i loro pazienti un programma terapeutico per
ritirare in regime di erogazione diretta tutti i medicinali
mensilmente, oppure anche solo quanto necessario a coprire
periodi di scarsa reperibilità del farmaco nell'ambito
territoriale. (...per continuare a leggere l'articolo dell'ANSA)
Da Toscanamedia.it:
FIRENZE — In Toscana il numero dei pazienti con Parkinson è di circa 20.000, più uomini che donne; negli ultimi anni si è progressivamente abbassata l'età di esordio della malattia, e ci sono pazienti anche di 40-50 anni.
Per andare aiutare sempre più questi pazienti in Toscana non accadrà mai più che si verifichino carenze o comunque discontinuità di approvvigionamento per i farmaci per il morbo di Parkinson. Con una delibera approvata nel corso dell'ultima seduta, su proposta dell'assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi, la giunta ha infatti fissato una serie di misure grazie alle quali i pazienti potranno sempre trovare i farmaci necessari in tutte le farmacie.
La Regione si è mossa dopo i numerosi episodi di indisponibilità dei farmaci destinati alla terapia cronica dei pazienti affetti dalla malattia di Parkinson, che si sono verificati su tutto il territorio nazionale, e a seguito dei quali anche l'Aifa (Agenzia italiana del farmaco) ha preso posizione di recente, autorizzando anche, in via eccezionale, l'importazione dei farmaci dall'estero.
Molteplici, dicono dal settore politiche del farmaco della Regione, i motivi di queste carenze: in Italia questi farmaci hanno un costo basso, e spesso i grossisti li dirottano verso altri Paesi, dove hanno un prezzo più remunerativo; allora accade che in certi momenti il farmaco non si trovi, e dunque parte la corsa all'approvvigionamento nei momenti in cui invece è disponibile nelle farmacie. Tutto questo provoca ansia e paura nei pazienti, che costantemente temono di restare senza terapia.
"Per questo - spiega l'assessore Stefania Saccardi - abbiamo deciso di attuare una serie di misure per garantire la continuità terapeutica di questi trattamenti farmacologici essenziali e non altrimenti sostituibili. La Regione Toscana è stata la prima a farsi carico e ad affrontare con soluzioni concrete questo problema che si è verificato su tutto il territorio nazionale".
Ecco dunque cosa prevede la delibera: (...per continuare a leggere l'articolo di toscanamedia.it)
AGGIORNAMENTO 10 GIUGNO 2019
Sinemet®: aggiornamento sulla disponibilità del medicinale e provvedimenti AIFA
http://www.agenziafarmaco.gov.it/content/sinemet®-aggiornamento-sulla-disponibilità-del-medicinale-e-provvedimenti-aifaIn merito alle notizie diffuse su possibili carenze, l’Agenzia Italiana del Farmaco precisa che il medicinale Sinemet®, indicato nel trattamento della malattia di Parkinson e della sindrome parkinsoniana, è attualmente disponibile nelle seguenti confezioni:
- 250mg + 25mg compresse, 50 compresse (AIC 023145016)
- 100mg + 25mg compresse, 50 compresse (AIC 023145028)
- 200mg + 50mg compresse a rilascio modificato, 30 compresse (AIC 023145030)
Su tali confezioni può ancora registrarsi una discontinuità della disponibilità nelle singole rivendite, legata all’elevata richiesta generata a seguito del precedente stato di carenza.
Relativamente alla confezione 100mg + 25 mg compresse a rilascio modificato, 50 compresse (AIC 023145042), il titolare MSD ha comunicato la carenza temporanea, dovuta a un ritardo nella fornitura da parte del produttore terzo, a partire dal 31/05/2019. Il titolare fa presente che pur non essendo, al momento, la confezione disponibile nei depositi MSD, la copertura del mercato è stimata fino al prossimo arrivo del prodotto.
In considerazione di tali rassicurazioni, si raccomanda un approccio consapevole all’acquisizione dei prodotti, evitando l’immotivata corsa all’approvvigionamento.
Laddove siano ancora riscontrati dei problemi di accesso al medicinale, AIFA autorizza eccezionalmente l’importazione di medicinali analoghi dall’estero alle strutture che ne facciano richiesta.
L’Ufficio Qualità dei Prodotti dell’Agenzia (qualita.prodotti@pec.aifa.gov.it) resta a disposizione per fornire ogni chiarimento e supporto nell’attivazione della procedura di importazione.
Per qualsiasi altra informazione si invitano i pazienti, i professionisti sanitari e le associazioni a contattare il servizio FarmaciLine al numero 800 571661, attivo dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 13.00
Si fa presente che, al fine di tutelare la salute pubblica, l’AIFA ha adottato una misura di blocco temporaneo delle esportazioni di tutte le confezioni del medicinale Sinemet®, al fine di garantire quantitativi di medicinali sufficienti a rispondere alle esigenze di cura sul territorio nazionale. In allegato la copia della Determinazione DG/810/2019 del 17/05/2019.
N.B.: Ricordiamo che i malati di Parkinson della Toscana possono ricorrere alle Farmacie Ospedaliere dove sono disponibili 900 confezioni di SINEMET 100mg+25 mg, fornite da ESTAR (Ente di Supporto Tecnico-Amministrativo della Regione), su disposizione del Dott. Roberto Banfi, Responsabile Settore Politiche del Farmaco e Dispositivi della Regione Toscana.