Una certa dose fissa di Vitamina B1 aggiunta alle vecchie terapie da un ulteriore miglioramento importante ai pazienti ammalati di Parkinson. Questo il risultato di ulteriori esperienze condotte da ricercatori italiani che da tempo stanno utilizzando la Thiamina, la Vitamina B1, appunto, per contrastare e bloccare l’avanzamento di una delle più terribili malattie neurodegenerative.
La notizia viene dalla rivista scientifica cinese Neural Regeneration Research su cui è stato recentemente pubblicato uno studio pilota dei neurologi italiani Antonio Costantini, della clinica villa Immacolata di Soriano al Cimino nei pressi di Viterbo, e Roberto Fancello dell’ospedale San Martino di Genova sulla somministrazione di alte dosi di Vitamina B1 nella cura del Parkinson...(cliccare qui per continuare a leggere l'articolo sul sito)