Parkinson e accesso al computer (dal blog di Oltre il Parkinson del 15.1.2017)

Parkinson e accesso al computer (dal blog di Oltre il Parkinson del 15.1.2017)

Per molte persone con malattia di Parkinson l’accesso al computer è a volte reso problematico dal tremore delle mani e dalla rigidità delle braccia. Sono pertanto necessari alcuni ausili tecnici e tecnologici.
In presenza di tremori o debolezza alle mani lo scudo, detto anche copritastiera o griglia forata (keyguards), permette la precisone nell’utilizzo della tastiera evitando la pressione accidentale di uno o più tasti contemporaneamente e le digitazioni involontarie. Questi dispositivi pratici sono pezzi di metallo o di plastica con dei fori in corrispondenza di ciascun tasto. Essi permettono di riposare le mani consentendo di appoggiare il polso e le dita sulla griglia e di digitare attraverso i fori riducendo gli errori di battitura. Inoltre la scelta di una griglia di colore diverso rispetto alla tastiera permette una migliore distinzione visiva dei tasti. E’ possibile inoltre  abilitare le funzioni di accessibilità insite nel sistema operativo. Per gli utenti che utilizzano windows  per attivare tale funzionalità occorre cliccare su “Start”, “Pannello di controllo”, “Centro Accesso facilitato”. Sulla finestra che appare  cliccare  su “facilita utilizzo della tastiera”, “Attiva Filtro tasti”, “Imposta velocità di pressione e tempo di pressione, rallenta la velocità di ripetizione, scegliere nel menu a tendina il tempo di attesa prima di accettare la prima pressione ripetuta (es.: 1 secondo) e il tempo di attesa prima di accettare le pressioni consecutive (es.: 0,5 secondi) poi cliccare su applica e dopo su ok.
Il Rollermouse è un dispositivo di puntamento è situato nella parte inferiore della tastiera che può essere utilizzato con un dito o a  mani piene. La modalità principale di controllo avviene spostando la rollerbar  che consente il pieno accesso allo schermo (da un lato all’altro, dall’alto in basso e in diagonale) come qualsiasi mouse standard.
Per le persone con il morbo di Parkinson, questo mouse può migliorare la stabilità e ridurre i movimenti inutili, perché  (continua a leggere l'articolo sul blog di Oltre il Parkinson)